Dalle riserie del Vercellese la varietà più conosciuta e imitata, il riso Carnaroli. Ottimo per risotti a 5 stelle! Viene chiamato il Re dei Risi non per nulla. Usato da grandi chef stellati e nei migliori ristoranti il Carnaroli vanta una grandissima varietà di utilizzo.
Il riso Carnaroli deriva dall'incrocio di altre due varietà, il Lencino e il Vialone Nano che sono a tutti gli effetti i suoi "antenati". Ha una lunghezza del chicco di circa 7 mm ed è proprio questa caratteristica che lo ha fatto salire ai livelli più alti delle cucine. Il Carnaroli inoltre ha una grande proprietà: durante la cottura che è di circa 16/18 minuti non scuoce e non si disgrega. Ha una buona quantità di amido che non viene rilasciata del tutto, inoltre tiene molto bene ed assorbe i liquidi in cottura; ottimo quindi per la mantecatura del Risotto!
Un consiglio: passatelo sotto l'acqua corrente prima di cuocerlo per togliere una parte di amido e successivamente tostatelo in padella con un filo d'olio prima di aggiungere l'acqua o il brodo di cottura! Mantecate con una noce di burro e due foglie di menta, uno spettacolo! Buon appetito! Sul nostro blog trovi tanti consigli utili, approfondimenti e tante ricette da cui trarre ispirazione; qui sotto trovi i link!
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